EROSIONE DELLO SMALTO

17 Mag 2018

EROSIONE DELLO SMALTO

Al giorno d’oggi i nostri denti sono sempre più sotto stress, esattamente come noi. I denti pur essendo costituiti e rivestiti nella loro parte più esterna dallo smalto dentale, il tessuto più duro dell’interno organismo, a causa del bruxare (digrignamento o serramento dei denti) e dell’acidità presente nel cavo orale sono sempre più soggetti ad un’usura precoce, compromettendo in questo modo la salute e l’estetica del nostro sorriso. L’erosione dentale è un problema emergente negli adolescenti a causa dell’assunzione di bevande a base di frutta e quelle analcoliche, come soft drink e energy drink. Queste bevande oltre a contenere elevate quantità di zuccheri, sono anche acide producendo danni allo smalto, rendendolo meno duro e facilmente aggredibile da parte dei batteri. E’ interessante riscontrare l’importanza del PH salivare nella prevenzione delle patologie mediate della placca. Le caratteristiche della saliva esercitano un’influenza diretta sulla salute orale, in quanto condiziona sia la crescita sia la sopravvivenza dei batteri presenti nella nostra bocca. Il PH salivare dovrebbe mantenersi nell’intervallo di neutralità per garantire il sostanziale equilibrio microbiologico della placca dentale. Nel corso della giornata i livelli di pH salivare subiscono delle variazioni, dalla fase di neutralità ad una più o meno acida, o seppur più raramente, basica, per poi tornare, grazie ai poteri tampone della saliva, alla neutralità. Ciò accade a causa dell’assunzione di cibi e alla loro fermentazione da parte della placca batterica presenta nella bocca. Il livello di acidità raggiunto – spesso il PH può scendere a livelli molto bassi – e il tempo di permanenza di uno stato salivare acido e la frequenza con la quale si ripresenta tale condizione sono le variabili che condizionano lo stato di salute dei tessuti duri dentali. Il ripetersi di abbassamenti di PH salivare favoriscono il processo di demineralizzazione dello smalto dentale sia indirettamente (attraverso al selezione di specie batteriche acidogeniche e cariogene all’interno della placca) sia direttamente (contribuendo alla dissoluzione dell’idrossiapatite che è al di sotto di PH 5.5 comincia a solubilizzarsi). Anche il PH alcalino è potenzialmente dannoso perchè associabile ad anni provocati dalla formazione del tartaro costituito, nella fase minerale, il quale provoca un’infiammazione dei tessuti paradontali.

Se il PH acido ——- strategie di prevenzione

  1. inibizione della produzione di acidi dalla placca ad esempio usando prodotti al fluoro, dentifricio e colluttorio.
  2. riduzione dell’assunzione di carboidrati fermentabili con la dieta privilegiando i sostituti non fermentabili.
  3. stimolazione della produzione di saliva dopo i pasti principali al fine di ripristinare il PH base ad esempio con chewing gum senza zuccheri.

Se il PH alcalino ——- strategie di prevenzione

  1. La maggior formazione di tartaro si può controllare efficacemente con adeguate misure di igiene orale.
  2. utilizzare sostanze inibitrici della mineralizzazione. Contenute in dentifrici e colluttori che impediscono la mineralizzazione della placca batterica, permettendo così l’esportazione con il consueto uso dello spazzolino. Ad esempio dentifrici o colluttori contenenti sali di zn e pirofosfati solubili che agiscono in maniera diversa ma entrambi aiutano a rallentare o impediscono in alcuni casi la formazione di tartaro.

ALIMENTI AD ALTA ACIDITA’ (PH < 4.5)

  • Mele     PH 3.4
  • Ciliegie     PH 3.5
  • Succo di limone     PH 2.4
  • Pesche     PH 3.8
  • Pere     PH 4.1
  • Sottaceti     PH 3.9
  • Succo di pomodoro     PH 4.3
  • Succo d’arancia     PH 3.7

ALIMENTI A BASSA ACIDITA’ (PH > 4.5)

  • Asparagi     PH 5.5
  • Fagioli     PH 5.4
  • Carote     PH 5.2
  • Fichi     PH 5.0
  • Funghi     PH 5.8
  • Patate     PH 5.2
  • Spinaci     PH 5.4

PRESERVARE LO SMALTO – LE REGOLE DI IGIENE DENTALE

  • Scegliere uno spazzolino morbido
  • Evitare l’utilizzo di dentifricio abrasivo
  • Usare un collutorio al fluoro
  • Aspettare 30 minuti prima del lavaggio